Mostre Virtuali
Gli studenti, i docenti e il personale del FICLIT possono creare mostre virtuali che valorizzino lavori di ricerca basati sulle collezioni digitali del Dipartimento o di altre istituzioni. Tali mostre possono essere progettate ex novo per essere autonome, oppure possono rappresentare l'integrazione virtuale di una mostra fisica.
Il sito delle Mostre Virtuali http://exhibits.ficlit.unibo.it ospita già numerose mostre:
- La biblioteca di Carducci: i classici italiani fra XIII e XIV secolo
- Filologia e Storia. Nel laboratorio di Enzo Degani
- Ezio Raimondi: la biblioteca infinita
- Merlino e i cavalieri di re Artù: il romanzo delle ‘Prophecies’ all’Archivio di Stato di Bologna
- Il Segno di Ariosto. Autografi e carte ariostesche nell'Archivio di Stato di Modena.
- Paesaggio Linguistico plurilingue bolognese
- Monsieur Giuseppe Raimondi tra Bologna e la Francia
- Alfonso Traina: un filologo e le sue carte
- Doni di libri. Le dediche di Andrea Battistini nei libri della Biblioteca Umanistica Raimondi
- Il libero ospedale di Maggiano. La psichiatria fenomenologica di Mario Tobino
- Dall’Alma Mater al mondo. Dante all’Università di Bologna
- Letture criminali. Intrusioni nel Fondo Bernardi
- Lucretia Estensis de Borgia. Tra biografia e narrazione nelle carte dell'Archivio di Stato di Modena
- De Rerum Natura
- Vedere l'invisibile. Lucrezio nell'arte contemporanea