DL FICLIT

[XXVII] 67

XXVII, 19.1.81

1896-5

u. d.

15x10

c. 1

A partire da Inf. XXVII 67 "cordigliero": definizione "Galli appellant Fratres Minores cordellieri" tratta dalle "Postille cassinesi" (cioè dal Codice cassinese della Divina Commedia per la prima volta...messo a stampa per cura dei Monaci Benedettini della Badia di Monte Cassino, 1865); attestazione del termine nel Roman de la Rose, nel Roman de Renart, nei fabliaux fino al Club dei Cordiglieri e al Vieux Cordielier di Camille Desmoulins. In italiano, dopo Dante, non è più registrato fino allo Scisma d'Inghilterra di Bernardo Davanzati (p. 361)

Una carta sciolta non numerata, scrittura solo recto.
Cartoncino di riuso strappato, probabilmente di una lettera, con indicazione dell'indirizzo di Carducci nel verso.